Locale di pubblico spettacolo – Allestimento sala teatrale e cinematografica
Il Carcere di Bollate, fin dalla sua apertura, si è dimostrato una struttura all’avanguardia, un luogo di inclusione sociale e non di reclusione. Da sempre, all’interno del Penitenziario, vengono realizzate attività in grado di connettere i suoi ospiti con la comunità territoriale, attraverso lavori di pubblica utilità e volontariato.
All’interno del carcere era presente una sala teatro non attrezzata per le proiezioni.
L’idea del gruppo di persone che da anni a Milano ha dato vita alla rassegna “Fuoricinema”, ovvero l’Associazione Visione Milano e Fuoricinema srl – composte tra gli altri da Anteo, Cristiana Mainardi e Cristiana Capotondi -, di realizzare una vera sala cinematografica, un luogo in cui scoprire e condividere l’esperienza del cinema, si è fatta spazio nei loro progetti fino a farne divenire una realtà e diventare parte dell’offerta culturale dell’istituto.
La campagna di sostegno per la raccolta fondi promossa e la collaborazione con la II Casa di Reclusione di Milano ha permesso la realizzazione del progetto, anche grazie alla disponibilità di strutture e forza lavoro messe a disposizione da alcune ditte private e degli stessi ospiti del carcere direttamente coinvolti nei lavori.
Nell’ottica della vocazione alla connessione con il territorio del Carcere di Bollate, la sala aprirà per alcune occasioni anche al pubblico.
A sottolineare l’importanza della funzione sociale del progetto la presenza del Sindaco di Milano Beppe Sala alla serata inaugurale.
Lo spazio avrà 120 posti a sedere e sarà dotato di sistemi audio e di proiezione in grado di restituire una qualità di visione e di ascolto ottimali.
L’intervento si qualifica nei numeri:
1 SALA, 120 POSTI, 450,00 MQ, 20 persone impegnate, 70 giornate lavorative di cantiere.